La passione per il calcio a Napoli, città dove Maradona ha dato il meglio di se stesso
Come si fa a spiegare a chi non è napoletano purosangue cosa significa la vera passione per il calcio e per la difesa dei colori della propria città? Come si fa a descrivere una serie di emozionanti domeniche di pathos e di gioia incontenibile trascorse in mezzo a gente di ogni tipo, immergendosi in scenari di vero e proprio folklore popolare che catturano l’anima e restano per sempre dentro?
Ci proveremo in questo piccolo viaggio all’interno di quella che oggi viene amorevolmente chiamata ‘la giostra azzurra’, ovvero la squadra del Napoli, una vera e propria ‘malattia incurabile’ per i suoi sostenitori più sanguigni.
Bisogna fare un passo indietro fino alla ‘questione meridionale’ per capire quanto sia risentito questo popolo nei confronti del Nord e della sua voglia di imporsi ad ogni costo; tifare Napoli infatti non significa soltanto desiderare la vittoria della propria squadra del cuore, ma vuole anche simboleggiare un tentativo di rivalsa verso quelli che ancora oggi vengono considerati come usurpatori e sfruttatori delle ricchezze del Sud ai tempi dell’unità d’Italia, la voglia matta di veder vincere il popolo contro il potere sovrano, i poveri contro i ricchi.