Così come un calciatore non entra in un ristorante di basso borgo o non alloggia in un hotel che non abbia almeno quattro stelle, allo stesso modo non suole contrattare i servizi di una prostituta da strada.
Le ragazze di compagnìa che godono della compiacenza delle stelle del calcio si muovono in un ambiente ristretto e selezionato, al quale possono accedere soltanto le persone più potenti e con molti contatti. Ciò per preservare la loro privacy e quella delle cose che fanno, esattamente secondo il detto “il denaro compra tutto”.
Giorgina, la prostituta di lusso che è andata a letto con centinaia di calciatori italiani
Una delle donne che godeva di piena fiducia da parte di dirigenti, rappresentanti, allenatori e calciatori calciatori era Giorgina, una escort di Padova che sapeva come soddisfare le necessità dei più esigenti. Durante 15 anni questa escort di lusso rimase nell’anonimato più totale mentre conduceva una vita di eccessi tra yachts, viaggi per tutto il mondo, e soggiorni nelle lussuose mansioni delle personalità che la contrattavano per animare un evento o per avere un incontro fugace ma indimenticabile.
Il sadomasochismo, la sua specialità
E’ superfluo dire che il numero di persone dedite alla prostituzione a tempo pieno è così alto che sarebbe difficilissimo contarle tutte. Chiaro esempio di ciò è Giorgina, la quale decise di non essere una tra le tante meretrici di Padova, ma di diventare la migliore tra tutte, e per arrivare a ciò credette opportuno specializzarsi su un servizio in particolare: il sadomasochismo.
Bondage, spanking e trampling erano i suoi assi nella manica, e grazie alla sua esperienza in materia riuscì ben presto a conquistare i cuori di tantissimi personaggi famosi come calciatori, politici, attori e via dicendo, promettendo loro ovviamente la massima riservatezza, e che non avrebbe mai rivelato a nessuno la loro identità.
La lussuosa remunerazione dei suoi servizi
Giorgina non ha mai fatto questo per necessità. E’ nata e cresciuta in una famiglia benestante alla quale non è mai mancato nulla. Lo stile di vita che conduceva non le è mai stato imposto da nessuno se non dal suo stesso desiderio di entrare nella vita privata dei personaggi famosi, assicurandosi oltretutto un buon gruzzoletto di denaro con conseguente certezza che non sarebbe mai mancato nulla nè a lei né ai suoi discendenti diretti.
La escort di Padova si faceva pagare non meno di 250 euro l’ora, però nella grande maggioranza dei casi i suoi clienti richiedevano servizi addizionali per i quali il suo onorario raddoppiava fino ad arrivare a 1000 euro per appena un paio d’ore di lavoro.
Ritiro e pubblicazione di un libro
Lo stress di mantenere un così alto tenore di vita senza che le persone a lei più vicine si dessero conto della cortina di fumo che avvolgeva la sua vita costava molta fatica a Giorgina, che frequentemente si eclissava per mesi e non rispondeva a nessun tipo di chiamata. Soltanto oggi abbiamo scoperto che quelle sue lunghe assenze le trascorreva in quella che lei stessa chiamava “la vera vita”, stando a Padova con i suoi genitori, i suoi amici, e le persone a cui più teneva.
Dopo questi lunghi periodi di inattività un giorno, senza alcun tipo di preavviso, tornò ad essere disponibile. La cosa certa è che era così brava nel suo lavoro che le richieste in arrivo non si sono mai fermate, e lei ha sempre potuto condurre la vita agiata e lussuosa che aveva sognato.
All’età di 35 anni decise che era giunto il momento di voltare pagina nella sua vita e di iniziare ad acculturarsi, a progettarsi una carriera ed a dedicare tempo ai suoi hobbies, alla sua famiglia ed ai suoi amici. Così, silenziosamente e senza dire nulla a nessuno, così come aveva fatto in precedenza, un giorno decise di non rispondere più a nessuna chiamata ed a ricominciare a vivere la sua vita. Oggi, ad anni di distanza da tutto ciò, ha deciso di pubblicare un libro per raccontarci qualcosa di più su quegli anni turbolenti durante i quali si convertì nella escort dei calciatori.
